Comunicazioni

ACS '09 SANT'ARCANGELO

lunedì 4 giugno 2012

Destino beffardo, ko ai supplementari.


"Certamente non era possibile all’epoca ‘unire i puntini’e avere un quadro di cosa sarebbe successo, ma tutto diventò molto chiaro guardandosi alle spalle dieci anni dopo.
Vi ripeto, non potete sperare di unire i puntini guardando avanti, potete farlo solo guardandovi alle spalle:
dovete quindi avere fiducia che, nel futuro, i puntini che ora vi paiono senza senso possano in qualche modo unirsi nel futuro. Dovete credere in qualcosa: il vostro ombelico, il vostro karma, la vostra vita, il vostro destino, chiamatelo come volete… questo approccio non mi ha mai lasciato a terra, e ha fatto la differenza nella mia vita."
Steve Jobs 12.06.2005

Il discorso del creatore della Apple, rivolto nel 2005 ai neolaureati di Stanford, è talmente completo che può essere applicato a più ambiti, non per ultimo quello sportivo. Senza dubbio non ci sarà bisogno di aspettare 10 anni per avere una visione chiara dei puntini, soprattutto dopo stagioni estenuanti come questa che si appresta a terminare, nella quale si sono messi tanti puntini nel bagaglio (e per puntini si intende conoscenze ed esperienze) che torneranno utili a partire dal prossimo campionato.
Alcuni di questi hanno già dato una certezza: la mala organizzazione di questa Terza Categoria che ha toccato abissi inaccettabili ed improponibili...
Non si può far durare un campionato con 9 squadre partecipanti 8 mesi.
Non si può disputare 1o2 gare in 3 mesi tra febbraio-marzo e aprile ed arrivare a giocare a giugno inoltrato.
Non si può ridicolizzare un campionato per la sostituzione di un guardalinee e far ripetere la gara per errore tecnico dell'arbitro.
Non si può ridicolizzare il finale di campionato facendo slittare l'intera ultima giornata per permettere la ripetizione della gara sopra indicata, invece di fissare un recupero infrasettimanale nelle 4 settimane avute a disposizione.
Non si può non comunicare ad un arbitro di presentarsi per la disputa di una gara di coppa, facendola slittare alle 19.00 su un campo privo di impianto di illuminazione.
Non si può organizzare un mini torneo e fissare uno spareggio decisivo per il passaggio al turno successivo comunicandolo alle società ( o quanto meno alla nostra) il giovedi in tarda serata, con soli due giorni per prepararlo.
Non si può chiamare in lega o parlare con gli addetti ai lavori per chiedere informazioni sullo sviluppo di tale mini torneo e sentirsi rispondere in modo approssimativo.

Nonostante tutto e con una rosa ridotta all'osso, i rossoblu sono andati a giocarsi lo spareggio contro un Tramutola al gran completo sul campo neutro di Montemurro, la gara come tutti gli altri scontri diretti tra le prime 3 squadre del girone si è svolta all'insegna del massimo equilibrio, tant'è che i 90 minuti regolamentari sono terminati a reti inviolate.
Si è deciso tutto nei primi 7 minuti del primo tempo supplementare con Di Noia che al minuto 95 spedisce la palla alta pochi centimetri sopra la traversa a portiere battuto, mentre al 97° l'arbitro Vicino assegna un calcio di rigore per un leggero tocco di mano di Intotero.
De Filippo si dimostra ancora gigantesco nel respingere il primo tentativo di Aulicino che è fortunato nel ribattere in rete dopo la parata del portierone rossoblu.
Dopo il vantaggio tramutolese, Vicino mostra il cartellino rosso a Leone per proteste tutt'altro che incontenibili, decretando la fine virtuale di una gara che terminerà con il risultato di 3 a 0 per la squadra di mister Liuzzi.

Per quanto ci riguarda ci affideremo ai ripescaggi, rimandando ogni discorso sulla promozione in seconda alle decisioni che verranno prese a Luglio. Su ogni campo ed in ogni condizione, sino all'ultimo incontro abbiamo dimostrato di meritare il salto di categoria, viceversa la terza categoria ha dimostrato di non meritarsi i nostri sacrifici.

vs






Nessun commento:

Archivio blog

Post più popolari